In passato, i membri della famiglia Boisson svolgevano due mestieri : vignaioli e maniscalchi. Il nome della notra azienda proviene dalla seconda attività , perchè i chiodi utilizzati per ferrare i cavalli sono chiamati, in provenzale, « caboche ». |
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Prima ancora di questo periodo, le nostre vigne appartenevano alla famiglia Chambellan. Nel 1777, un nostro antenato, Jean-Louis Boisson, sposo’ Elisabeth Chambellan e divenne allora vignaiolo a Châteauneuf du Pape. Da allora, abbiamo delle vigne che sono rimaste di proprietà della famiglia, senza che ci siano stati scambi né vendite. Queste vigne, oggi centenarie, producono dei veni di ottima qualità . La vigna più vecchia è stata piantata nel 1906. Abbiamo quindi voluto rendere omaggio a colei grazie a chi siamo oggi vignaioli di Padre in Figlio e Figlia.
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Estratto dell’atto di matrimonio originale di Élisabeth Chambellan e Jean-Louis Boisson nel 1777 |
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La nostra azienda è quindi il frutto di una lunga storia di vignaioli appassionati dal loro mestiere e che ci hanno trasmesso la loro esperienza. Oggi giorno sono fiero di continuare la tradizione dei miei antenati con i miei figli Nicolas e Emilie, in un azienda che ha saputo restare « di famiglia ». Lavoriamo con la più grande cura per le vigne, nel rispetto delle tradizioni ma anche con l’obbiettivo di salvaguardare l’ambiente. Ed è con lo stesso spirito che facciamo ed invecchiamo i nostri vini, affinchè riflettano al meglio il carattere del territorio e del vignaiolo.
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