In denominazione di Châteauneuf du Pape, le nostre vigne sono ricoperte di sassi tondi (caratteristici di Châteauneuf du Pape) con la maggiore densità sui 17 ettari che si trovano sul famoso territorio conosciuto col nome di « la Crau ». Tali sassi contribuiscono alla ricchezza e alla concentrazione dei vini. Su questo mare di sassi, le vigne offrono in realtà una varietà di prodotti differenti, grazie alla varità dei sotto suoli. La componente argilo-calcarea permette di attenuare lo stress idrico delle vigne, sempre più importante a causa dei cambiamenti climatici, e di apportare più morbidezza al vino. La proporzione di sabbia invece, variabile da un suolo all’altro, conferisce delle note di finezza ed eleganza.

I principali quartieri su cui si trovano le nostre vigne sono i seguenti :

 Fonte : La Federazione dei sindacati dei produttori di Châteauneuf du Pape.

I vigneti sono seguiti con cura dalla famiglia Boisson, con l’appoggio della Camera dell’Agricoltura del Vaucluse, per riflettere sugli interventi da mettere in atto, a partire da osservazioni bisettimanali. Si predilige il lavoro della terra all’uso dei diserbanti con, per esempio, l’uso del cavallo su una delle parcelle e, su altre, il ritorno ad un lavoro interamente dedicato alla terra. L’inerbimento e l’utilizzo di materiale organico permettono di migliorare la struttura e la vita microbica del suolo. Questa volontà di diminuire l’utilizzo dei pesticidi è al centro della strategia di protezione e di gestione della vigna di Emilie Boisson, che investe molto del suo tempo e della sua energia al fine di orientarsi sempre più verso un lavoro rispettuoso dell’ambiente e della salute umana.